giovedì 4 giugno 2009

Il giorno dopo le tre botte e... la MLS senza nazionali

Brucia il 3-1 di ieri notte agli americani, che pur dimostrando da anni di essere i migliori della CONCACAF, in Costarica continuano a perdere. E allora partiamo da lì.

Nazionale USA

La sconfitta in Costarica non è una sorpresa per la Nazionale USA - visto che non vi ha mai vinto - ma certo è stata una figuraccia. Ok la scusante dell'ambiente ostile e del terribile sintetico, ma mollare così sin dall'inizio è andato sicuramente al di sotto delle attese.
Cerando di analizzare tecnicamente il match, risalta la brutta prestazione di DaMarcus Beasley (foto a destra), alla seconda nel ruolo di terzino sinistro in Nazionale. Suo l'errore che ha poi portato al primo gol dei Tacos, oltre ad una certa incertezza continua. Ma secondo noi il CT Bob Bradley fa bene ad insistere, non essendoci disponibili terzini americani di livello internazionale: Jonathan Bornstein non ha rispettato le promesse, Heath Pearce non è quasi mai andato oltre la mediocrità, pur avendo avuto spazio.
Quello che invece Bradley non ha fatto bene a fare è sconvolgere lo schema, anche se mancavano i vari Frankie Hejduk, Brian Ching e Maurice Edu (out per tre mesi almeno). Perché il 4-3-3 di ieri?
E perché Pablo Mastroeni in campo, almeno da quanto si è visto? Il mediano dei Rapids sembra ormai l'ombra del giocatore che era.
Al prossimo giro di chiamate speriamo di vedere Conor Casey. L'ex Mainz (Bundesliga) sono ormai due anni che va in gol con regolarità rimanendo in salute (in passato gli infortuni lo han bloccato spesso). E' lui l'uomo per sostituire Ching, e sarebbe servito già ieri. Jozy Altidore infatti è un giovanotto di gran belle speranze, ma ha bisogno di trovare una squadra che lo faccia giocare con continuità.
Si spera in qualche progresso nel match con l'Honduras di sabato al Soldier Field di Chicago (IL).

MLS (Major League Soccer)

Questo fine settimana saranno molte le squadre in difficoltà per l'assenza di giocatori impegnati nelle qualificazioni mondiali. Nonostante gli sforzi infatti, la MLS non è ancora in grado di evitare sovrapposizioni con le date internazionali settate dalla FIFA, e ciò a causa di problemi climatici che limitano la stagione e della necessità di usare stadi non controllati dai team.
Scontro top della settimana quello di stanotte tra DC United e NY Red Bulls (distanti 7 punti dai playoff). Questi ultimi non avranno Alfredo Pacheco (El Salvador), Jorge Rojas (Venezuela), Andrew Boyens (Nuova Zelanda), mentre al DCU - reduce dalla sconfitta con New England - mancherà il solo difensore Avery John (Trinidad & Tobago). Venerdì in campo a Chicago ci saranno Fire e Houston Dynamo, imbattuta da 7 giornate. E al Chicago mancheranno i difensori Gonzalo Segares (Costa Rica) e Bakary Soumare (Mali), oltre a Cuauhtémoc Blanco, chiamato a salvare il Messico a rischio eliminazione dai Mondiali. LA va a Toronto senza Landon Donovan (e il difensore Sean Franklin, top rookie 2008, infortunato grave). Nel TFC assenti il terzino destro USA Marvell Wynne e il playmaker Amado Guevara (Honduras). Columbus in risalita farà visita ai Wizards senza Frankie Hejduk (infortunato), Alejandro Moreno (Venezuela) e Duncan Oughton (Nuova Zelanda). Fuori per KC Roger Espinoza (Honduras). C'è poi la sfida per la Rocky Mountain Cup fra Colorado (priva di Pablo Mastroenni) e Real Salt Lake.
Nella Western sfida all'HDC fra Seattle (senza il neozelandese Johann Smith) e il Chivas USA capolista. A Preki mancherà Jonathan Bornstein, mentre ci sarà Kljestan, squalificato in Nazionale. Entrambi però voleranno via per la Confederations Cup. Inevitabile vantaggio verde. San Jose affronta FC Dallas senza chi segna: Cornell Glen (Trinidad & Tobago) e Simon Elliott (Nuova Zelanda). FCD è tranquilla: ultima e priva di una formazione base. Ultima a Foxboro, dove New England ritrova Taylor Twellman, ma con Badilla, Castro e Chris Albright ancora infortunati.

Yanks Abroad

Nonostante il poco spazio coi Rangers Glasgow quest'anno e le brutte prove in Nazionale, DaMarcus Beasley continua continua a piacere a molti, specie nella Eredivisie. Pare infatti che l'allenatore del PSV Eindhoven, Freddie Rutten, stia facendo di tutto per riportarlo in Olanda, dopo che l'anno scorso aveva provato a farlo prendere dallo Schalke 04. Rutten ha giàà allenato Beasley quando faceva il secondo di Guus Hiddink al PSV. La concorrenza: Twente, AZ Alkmaar, NAC Breda, Vitesse e persino Ajax.
Voci dalla Francia vogliono il Sochaux di nuovo alla rincorsa (offerta da €2 milioni) del giovane attaccante degli svedesi dell'Hammarby Charlies Davies, che però punta alla Bundesliga.
Ancora rumors per il free agent Oguchi Onyewu: l'Almeria dell'ex CT messicano Hugo Sánchez.

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